Anche+i+pesci+soffrono+il+caldo%3A+il+Mediterraneo+una+trappola%2C+mangeremo+solo+sardine+e+acciughe%3F
blitzquotidianoit
/economia/anche-i-pesci-soffrono-il-caldo-il-mediterraneo-una-trappola-sardine-acciughe-3551251/amp/

Anche i pesci soffrono il caldo: il Mediterraneo una trappola, mangeremo solo sardine e acciughe?

L’aumento delle temperature dei mari causato dal cambiamento climatico e l’aumento della frequenza, della durata e dell’intensità delle ondate di calore marine (aumenti estremi della temperatura dell’acqua che si osservano lungo un prolungato periodo di tempo) studiato nell’ultimo secolo può mettere a rischio popolazioni ittiche e la sopravvivenza di comunità costiere e sistemi alimentari.

Anche i pesci soffrono il caldo

Il monito arriva dal Marine Stewardship Council, organizzazione non profit che promuove la salute degli oceani attraverso il suo programma per la pesca sostenibile. Secondo le Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, da tempo l’oceano subisce gli impatti del riscaldamento del Pianeta causato dall’uomo, assorbendo la maggior parte del calore, dell’anidride carbonica e dell’energia in eccesso rilasciati dall’aumento delle emissioni di gas serra intrappolati nel sistema terrestre, spiega Msc,

Osservando che questo genera effetti a cascata, tra cui ondate di calore marino e acidificazione degli oceani, che hanno un impatto duraturo sulla biodiversità marina e sulle vite e i mezzi di sussistenza delle comunità.

Mangeremo solo sardine e acciughe?

Secondo gli scienziati il mar Mediterraneo presenta un’elevata vulnerabilità dei suoi ecosistemi e delle società che lo abitano. Una recente ricerca condotta nelle acque spagnole del Mediterraneo rileva che la superficie di queste acque si riscalda a un ritmo maggiore di quello che interessa gli oceani (>2 gradi ogni 100 anni) e che un innalzamento della temperatura avviene lungo tutta la colonna d’acqua, riducendo la possibilità per le specie di sfuggire al calore spostandosi in profondità.

Il riscaldamento delle acque sta provocando spostamenti delle popolazioni ittiche verso i poli in tutte le acque del pianeta, ma nel bacino semi-chiuso del Mediterraneo, le specie amanti del freddo non possono spostarsi troppo a nord perché sono limitate dalla terraferma, mentre le specie che preferiscono le acque calde, come quelle termofile come sardine e acciughe, si stanno espandendo a discapito delle specie pre-esistenti.

Warsamé Dini Casali

Recent Posts

La stangata per le vacanze, costi di alberghi e trasporti 5 volte sopra il carovita

Stangata per le vacanze: l'inflazione resta ancora inchiodata allo 0,8% a giugno, per il terzo…

9 ore ago

AGCM avvia istruttoria contro Google per pratiche commerciali scorrette

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recentemente avviato un'istruttoria nei confronti di…

10 ore ago

Fa tanto caldo, l’elenco delle città con il bollino rosso per oggi e per domani

Sono 13 le città che fino a venerdì sono da bollino rosso, cioè la condizione…

10 ore ago

Troppa chemio a un bambino malato di leucemia: provocata una patologia cerebrale. Condannato un medico

La vicenda del bambino di sei anni affetto da leucemia, vittima di una dose sbagliata…

11 ore ago

Biden ha il Covid e forse stavolta dovrà mollare per davvero (se glielo dice il medico)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha il Covid. Cancellato un evento a Las…

11 ore ago

Sei morti avvelenati in un hotel di lusso a Bangkok, tracce di cianuro nelle tazze del té

Un inquietante caso di avvelenamento, che ricorda le dinamiche del celebre romanzo "Dieci piccoli indiani"…

12 ore ago