Andor (Ue): “C’è il rischio di forti tensioni sociali”

Pubblicato il 6 Giugno 2012 - 08:52 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Una crisi economica così prolungata e con tante persone senza un impiego può portare a forti tensioni sociali''. Lo afferma Laszlo Andor, commissario europeo al Lavoro, in una intervista al Corriere della Sera.

Andor, in visita in Italia, sottolinea che anche l'alto tasso di disoccupazione è frutto ''dell'incertezza di una crisi economica non risolta. Perciò ci aspettiamo importanti decisioni già dal vertice'' di fine giugno.

E la priorità deve essere ''creare posti di lavoro. Può darsi che a volte abbiamo trascurato il capitale umano, le risorse umane''.

Tra le proposte, Andor valuta come ''molto importante'' quella di pensare a una unione bancaria, anche se forse ''arriva troppo tardi''. Idem per gli eurobond. L'importante quindi adesso è che ''i leader europei avviino un rapido processo di decisione''.

''Fin dal primo momento – sottolinea – noi della Commissione europea abbiamo detto che la soluzione sta nel concetto di 'ci vuole più Europa'. Ma non è perche' vogliamo più potere, è che abbiamo già un mercato unico, una valuta comune e un orizzonte comune che è quello di tenere l'euro come progetto unificante. Non possiamo che andare avanti''.