L’INPS ha ufficializzato gli aggiornamenti per l’Assegno Unico Universale (AUU) nel 2025. Gli importi e le soglie ISEE sono stati adeguati in base alla variazione del costo della vita, registrata dall’ISTAT al +0,8%. Scopriamo cosa cambia e quali sono le novità principali.
L’Assegno Unico è un sostegno economico rivolto alle famiglie con figli a carico. La misura è stata introdotta per semplificare i precedenti aiuti, come l’Assegno al Nucleo Familiare e il Bonus Bebè. Il suo importo varia in base all’ISEE, al numero di figli e alla presenza di eventuali disabilità. Erogato mensilmente, il beneficio può aumentare in presenza di condizioni particolari, come famiglie numerose, madri giovani e figli con disabilità.
Dal 1° gennaio 2025, gli importi e le soglie ISEE sono stati ricalcolati. Ecco alcuni esempi:
Oltre agli importi base, restano in vigore alcune maggiorazioni:
Gli importi aggiornati saranno erogati da febbraio 2025. Gli adeguamenti di gennaio 2025 verranno corrisposti da marzo 2025.
Per il 2025, chi ha già presentato domanda di AUU non deve ripresentarla, salvo revoche o respingimenti. Tuttavia, è necessaria una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per aggiornare l’ISEE. Senza un ISEE aggiornato, l’importo sarà calcolato ai minimi dal marzo 2025. Chi presenta la DSU entro il 30 giugno 2025 riceverà gli arretrati.