Dicembre è un mese importante per le famiglie che ricevono l’assegno unico e universale (Auu) per i figli a carico. L’INPS ha comunicato che i pagamenti avverranno in due momenti distinti: 17, 18 e 19 dicembre 2024: per chi ha già ricevuto l’assegno nei mesi precedenti senza variazioni rispetto a novembre. Ultima settimana di dicembre: per chi ha subito modifiche all’importo o riceve l’assegno per la prima volta.
Questo mese segna la conclusione dell’anno fiscale, con possibili verifiche e ricalcoli legati al reddito dichiarato. Le famiglie che non hanno aggiornato la situazione reddituale dovranno farlo per evitare problemi futuri.
Gli importi
L’assegno unico è destinato a tutte le famiglie con figli a carico, indipendentemente dal reddito. L’importo varia da 57 euro a 199,40 euro al mese per famiglie con Isee fino a 17.090,61 euro. Senza un valore Isee aggiornato, l’importo è calcolato sulla base della soglia minima.
Chi può riceverlo
L’assegno unico spetta a:
- Ogni figlio minorenne a carico, incluso il nascituro dal settimo mese di gravidanza.
- Figli maggiorenni fino a 21 anni, se frequentano corsi di studio, hanno un reddito annuo inferiore a 8.000 euro, o sono in cerca di lavoro.
- Figli con disabilità, senza limiti di età.
Novità per il 2025
Nel 2025, gli importi resteranno invariati, ma l’assegno unico non influirà più sul calcolo dell’Isee, eccetto per il bonus nido. La domanda sarà rinnovata automaticamente per chi già riceve il beneficio, mentre l’Isee aggiornato dovrà essere presentato entro il 28 febbraio 2025.
Chi non aggiorna l’Isee entro febbraio riceverà l’importo minimo da marzo 2025. Tuttavia, presentando l’Isee entro il 30 giugno 2025, l’assegno sarà ricalcolato e gli arretrati verranno accreditati.