TORINO – Il mercato italiano dell’auto ha chiuso il 2014 con 1.359.616 immatricolazioni, in crescita del 4,21% rispetto all’anno precedente. Cresce, ma meno della media, Fca che quindi complessivamente perde quota di mercato. Per il settore auto è il primo anno positivo dopo sei anni di crisi. A dicembre le consegne sono state 91.518, il 2,35% in più dello stesso mese del 2013. I dati sono del ministero dei Trasporti.
Fca ha immatricolato 376.721 auto nel 2014, con una crescita sul 2013 dello 0,75%, inferiore a quella del mercato. La quota scende dal 28,66% al 27,71%. A dicembre le consegne sono 25.265 (+1,39%),la quota è 27,61% (era 27,87%). A trascinare le vendite il brand Jeep che nel 2014 ha immatricolato 11.334 vetture, il 94,5% in più del 2013..
Jeep ha portato la quota nel 2014 dallo 0,45% allo 0,83%. Nel solo mese di dicembre le consegne sono state 2.308, con una crescita del 405,03% e la quota è salita di 0,515 punti al 2,52%. Le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state 28.322, il 10,53% in meno del 2013, la quota è scesa dal 2,43% al 2,08%. A dicembre il Biscione ha consegnato 1.801 vetture, con un calo del 15,8% e una flessione della quota dal 2,39% all’1,97%.
Le immatricolazioni del brand Fiat sono state 281.582, lo 0,78% in più e la quota è scesa dal 21,42% al 20,71%, mentre a dicembre sono state 17.573, il 2,92% in meno del 2013 e la quota è pari al 19,52% (era 20,24%). Lancia ha consegnato 55.483 vetture nell’anno, con un calo del 2,74%, la quota è scesa dal 4,37 al 4,08%, mentre a dicembre le immatricolazioni sono state 3.583 (-15,11%), pari a una quota del 3,92% (era 4,72%)..