Autostrade: verso aumento 10% pedaggio. Una sentenza del Tar cancella blocco rincari

Autostrade: verso aumento 10% pedaggio. Una sentenza del Tar cancella blocco
Autostrade: verso aumento 10% pedaggio. Una sentenza del Tar cancella blocco

ROMA – Autostrade: verso aumento 10% pedaggio. Una sentenza del Tar cancella blocco. Una sentenza del Tar del Lazio mette a rischio il blocco degli aumenti ai pedaggi autostradali ordinato nel 2014 dall’ex ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. E aumenti del 10% potrebbero intervenire già ad agosto. A ricorrere in solitario è stato il gruppo Toto, concessionario della tratta Autostrada dei parchi, meglio nota come A24 che collega Roma a Teramo passando per L’Aquila.

Tabelle alla mano, entro un mese la Roma-Pescara potrebbe costare 22 euro contro i 20,20 di oggi, la Roma-Teramo arrivare a 19,80 (17 euro oggi). La sentenza naturalmente costituirà un precedente che consentirà agli altri concessionari di far valere le loro richieste di adeguamento delle tariffe, stante fra l’altro la natura provvisoria del provvedimento che è sopravvissuto al suo estensore, nel frattempo sostituito nelle deleghe dal ministro Graziano Del Rio.

Le grandi concessionarie autostradali hanno cercato metodi alternativi per aumentare i volumi del loro business, mentre il gruppo Toto si è in solitario rivolto alla magistratura. Che adesso, come riporta Il Fatto Quotidiano, dà ragione al concessionario. L’autostrada che collega Roma all’Abruzzo può infatti rincarare del 10 per cento le proprie tariffe. Il Tar infatti riconosce all’Autostrada dei Parchi il diritto a recuperare gli introiti perduti negli ultimi due anni e mezzo, imponendo parallelamente al ministro Delrio di provvedere entro trenta giorni, pena l’arrivo di un commissario ad acta delegato dal Ragioniere generale dello Stato. (Stefano Righi, Corriere della Sera)

 

 

 

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