GUBBIO – La federazione bancaria europea ha chiesto il rinvio delle norme di Basilea3 in Europa a seguito della decisione degli Stati Uniti, qualche giorno fa, di sospenderne l’applicazione prevista a partire da gennaio 2013. E’ quanto ha annunciato il direttore generale Abi Giovanni Sabatini nel corso di un incontro. La Federazione ha inviato una lettera al commissario Ue Michel Barnier che, ancora qualche giorno fa, aveva ribadito che il calendario di applicazione delle norme resta immutato chiedendo cosi’ lo slittamento di un anno.
Le norme, che prevedono un innalzamento graduale dal 2013 al 2019 dei livelli di patrimonio delle banche, sono state più volte criticate dai settori industriali e del credito per i suoi possibili effetti recessivi. Alla recente giornata del risparmio l’Abi aveva chiesto ufficialmente un rinvio alla luce della decisione degli Usa e ora alla sua posizione si aggiunge quella della Federazione bancaria Europea. Nella missiva, spiega Sabatini, ”si evidenziano i rischi di una situazione completamente squilibrata fra banche europee e banche americane”. Secondo noi, ”i rischi recessivi erano stati sottovalutati e oggi che siamo in una recessione che proseguira’ anche nel 2013” non e’ consigliabile ”aggiungere anche gli effetti di Basilea3” ha aggiunto.