Bankitalia: "Spread alto? Pesa la sfiducia dei mercati sulla crescita"

ROMA, 6 OTT – Lo spread tra Btp e Bund resta elevato nonostante le manovre sui conti pubblici poiche' ''gli operatori di mercato vedono nell'Italia un problema di crescita e ci percepiscono come un paese che ristagna''. Lo afferma il direttore centrale per la ricerca economica di Banca d'Italia, Daniele Franco, secondo cui ''i mercati non percepiscono uno sforzo adeguato per rilanciare la crescita''.

''Dall'estero ha aggiunto – il Paese appare diviso sulle riforme da fare ed il dibattito di politica economica confuso e conflittuale''. Il dirigente di Banca d'Italia ha quindi spiegato come nella percezione dei numerosi operatori che l'istituto centrale 'sonda' in Italia ed all'estero, vi sono diversi punti critici della situazione italiana: ''Rispetto per esempio a quella degli anni Novanta noi non abbiamo piu' quel patrimonio pubblico, siamo piu' anziani e quindi con una maggiore spesa sanitaria e non abbiamo piu' nemmeno la prospettiva di una riduzione della spesa per interessi''.

Anche per i provvedimenti varati di recente gli operatori segnalano diverse perplessita': ''Sulla delega per la riforma fiscale – ha spiegato Franco – l'idea e' che la decisione venga rimandata ai prossimi anni, sono previste maggiori entrate con un aumento della pressione fiscale, mentre la revisione della spending review e' ancora da avviare. Infine – ha concluso – le misure sull'evasione fiscale sono considerate importanti ma ex ante hanno alcune incertezze''.

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