FRANCOFORTE – La Banca Centrale Europea dà quasi 500 miliardi di euro alle banche e le Borse respirano. Hanno accelerato al rialzo i principali listini europei dopo la notizia che la Bce ha erogato 489,19 miliardi di euro nell’attesa maxi-asta di rifinanziamento. A Milano l’indice Ftse Mib è balzato di oltre due punti percentuale, facendo segnare un +2,1%, trainato dai titoli bancari. In vetta Intesa Sanpaolo (+6%).
L’iniziativa della Bce ha riportato fiducia sui mercati: si è creata l’attesa che almeno in parte le banche possano utilizzare questi fondi a bassi costi (i tassi sono prefissati all’1 per cento) per acquistare titoli di Stato dei paesi dell’area euro, lucrando sul differenziale dei rendimenti. La Bce ha puntualizzato di aver ricevuto richieste di rifinanziamenti da 523 banche.
La speranza è che l’offerta di liquidità illimitata, a lungo termine e un costo inferiore rispetto a quello del mercato possa produrre una serie di effetti benefici: in particolare la Banca centrale vuole ridurre il rischio di credit crunch, rafforzando la fiducia negli istituti di credito e invogliando gli stessi ad acquistare debito spagnolo e italiano.