Bce: “Nuove manovra nei Paesi a rischio”

ROMA – I governi dei Paesi gia' sostenuti dal salvataggio Ue-Fmi, ma anche quelli ''particolarmente vulnerabili'', devono essere ''pronti a valutare ogni misura aggiuntiva che si rendesse necessaria''. Lo scrive la Banca centrale europea nel bollettino mensile di novembre.

Il risanamento dei bilanci deve procedere ''di pari passo'' con le riforme strutturali che i Paesi dell'area euro devono ''accelerare, urgentemente''.

Assicurare la solidita' dei bilanci bancari, anche attraverso aumenti di capitale sostenuti dalle autorita' nazionali, sara' un ''fattore chiave'' contro ''la spirale negativa che si potrebbe innescare a seguito delle tensioni nei mercati finanziari''. Lo scrive la Banca centrale europea nel bollettino mensile di novembre.

Il rischio che ''le tensioni si intensifichino ancora in alcuni segmenti dei mercati finanziari'' rende probabile una ''significativa revisione verso il basso'' delle previsioni di crescita nell'area euro''. Lo scrive la Bce secondo cui, in questo quadro, dovrebbero attenuarsi anche le pressioni inflazionistiche.

Gestione cookie