La Bce ci salverà? “Pronta ad acquistare titoli italiani e spagnoli”

NEW YORK, 7 AGO – La Banca Centrale Europea sarà la scialuppa di salvataggio per Italia e Spagna. La notizia era nell’aria già da alcuni giorni, ma la conferma sarebbe arrivata durante la conference call del 7 agosto. L’ufficialità non c’è ma, secondo un’indiscrezione riportata dal Wall Street Journal, la Bce sarebbe pronta ad acquisire titoli di stato italiani e spagnoli in quantità massicce.

Se la notizia dovesse essere confermata, la Banca Centrale cercherebbe di mettere un freno alla crisi dilagante, con i bond di Italia e Spagna che stanno sprofondando sempre più rispetto ai Bund tedeschi (usati come parametro per misurare lo spread di un Paese). Infatti l’acquisto da parte della Bce arriverebbe prima della riapertura di mercati e ridarebbe ossigeno ai titoli in grande difficoltà nelle ultime settimane.

Secondo il Wall Street Journal le posizioni della Bce rischiano di provocare la nascita di due fazioni all’interno dell’area Euro. Il fronte del “no” per l’acquisto di titoli italiani e spagnoli sarebbe guidato dalla Germania. Quella stessa Germania che, in una nota congiunta con la Francia, avrebbe consigliato ai due Paesi di attuare subito le misure previste dalle rispettive manovra per arginare la crisi.

Infatti, scrive il Wall Street Journal, ”l’intervento della Bce su Italia e Spagna e’ uno spartiacque negli sforzi dell’Europa. La decisione di acquistare titoli di Stato italiani equivale ad accettare che gli stati membri dell’area euro non sono in grado o non vogliono rispondere efficacemente” alla crisi ”lasciando la Bce come ultima risorsa. E questo potrebbe cambiare la natura dell’Unione monetaria”.

Il quotidiano economico dice anche a quanto ammonterebbe sostanzialmente l’aiuto della Bce: per frenare il contagio ”dovrebbe acquistare una significativa quota di bond. L’Italia e la Spagna emettono 600 miliardi di euro di bond l’anno e secondo Bnp Paribas” la Bce ”potrebbe acquistarne 230-400 miliardi di euro”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie