Torino – Il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, "sta raddoppiando i suoi sforzi per ottenere l'approvazione della Germania" per la successione a Trichet alla presidenza della Banca centrale europea. Lo sostiene il Wall Street Journal, che in un articolo sul suo sito spiega che Draghi "non ha perso tempo a scacciare i dubbi dei tedeschi sul fatto di scegliere un italiano come responsabile della loro moneta", rilasciando un'itervista alla Frankurter Allgemeine Zeitung "pochi giorni dopo il ritiro inaspettato del persidente della Bundesbank, Alex Weber". Secondo il Wsj, "Draghi è molto rispettato a livello mondiale negli ambienti finanziarie si pensa possa avere le capacità per costruire il consenso che è mancato su Weber". Il quotidiano economico ricorda le politiche montetarie pre-euro dell'Italia, "funestate da elevata inflazione e svalutazione monetaria" con "uno dei più alti rapporti tra debito pubblico e Pil della zona euro, secondo solo alla Grecia". Draghi, insiste il Wsj, deve vincere le resistenze dei luoghi comuni che disegnano, soprattutto in Germania, "la reputazione dell'Italia caratterizzata da confusione e inefficienza".
