Benzina, i consumatori: “Il prezzo del petrolio cala, ma un pieno è più caro di 4 euro”

La benzina sconta ”ancora una volta un sovrapprezzo ingiustificato di 7-8 centesimi che comporta per ogni pieno maggiori esborsi per 4 euro ed in un anno 96 euro in più solo per costi diretti”. E’ quanto affermano in un comunicato Federconsumatori e Adusbef.

”La doppia velocità sul prezzo della benzina è sempre imperante ed anche in questi giorni ne abbiamo una ulteriore prova”, sostengono Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori, ed Elio Lannutti, presidente di Adusbef. ”Il costo del petrolio scende e non si ha analoga discesa per il prezzo del carburante che continua a veleggiare oltre la soglia di 1,40 euro a litro”.

Le due associazioni a tutela del consumatore si chiedono, quindi, ”quando si inizieranno a realizzare gli strumenti concordati con il ministero? E cioè commissione di vigilanza sulla doppia velocità, prezzi settimanali bloccati, razionalizzazione della rete con apertura alla grande distribuzione e aumento delle cosiddette pompe bianche”.

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