Benzina più cara per colpa delle accise

ROMA, 29 GIU – Volano i prezzi dei carburanti per il rincaro delle accise di 4 centesimi al litro su benzina e diesel deciso dal Governo per fronteggiare l'emergenza immigrati. L'aumento, in vigore per tutto il 2011, si e' trasferito questa mattina sui prezzi alla pompa di verde e diesel aumentati di 4,8 centesimi per effetto dell'Iva, facendo toccare 1,59 euro per la benzina Shell.
Fanno eccezione Tamoil e TotalErg, che aumentano rispettivamente di 4 e 3,8 centesimi. Lo riferisce quotidianoenergia.it Le accise dei due prodotti saliranno ancora dal 1° luglio di altri 0,19 centesimi/litro quando scatterà la fase due dell'aumento modulare deciso dall'esecutivo in primavera con il decreto omnibus per finanziare il Fondo per la cultura.
A livello Paese, la media per la benzina (in modalità servito) va dall'1,576 €/l degli impianti Eni all'1,593 €/l dei punti vendita Shell (no-logo a 1,484). Per il diesel si passa dall'1,455 €/l delle stazioni di servizio Eni all'1,479 €/l degli impianti Shell (no-logo a 1,362). Il Gpl si posiziona tra lo 0,740 €/l dei punti vendita Eni allo 0,756 degli impianti Shell (a 0,728 le no-logo).

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