Benzina, sale il prezzo: spesa rincara di 200 euro l’anno

ROMA – I continui rincari della benzina rischiano di stravolgere il carrello della spesa: le ricadute sui prezzi di cibo e bevande superanno i 200 euro l'anno. Lo afferma la Cia- Confederazione italiana agricoltori, commentando gli ultimi record registrati dai carburanti nel fine settimana.

Con benzina e gasolio, ormai stabili rispettivamente sopra 1,80 euro e 1,70 euro al litro, l'aggravio di spesa sull'anno è di quasi 450 euro a famiglia solo per i costi diretti; forti quindi le ricadute su cibo e bevande, considerato che il trasporto incide sul prezzo finale dei prodotti agroalimentari per il 35-40%.

Rialzi dei carburanti che, sottolinea la Cia, mettono ko i bilanci delle famiglie ma anche delle aziende: in meno di 2 anni i listini del gasolio agricolo sono aumentati del 130%, pari ad un costo aggiuntivo di oltre 5 mila euro ad impresa.

La parola d'ordine per la Cia è 'agire in fretta' dove, per aiutare gli agricoltori serve pensare a un 'bonus' ad hoc sul modello dell'accisa zero per le serre in vigore fino a novembre 2009; mentre sul fronte delle famiglie, è necessario bloccare il previsto prossimo aumento dell'Iva e introdurre il meccanismo dell'accisa mobile.

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