NEW YORK, 20 GIU – Gli eventi in Europa ”stanno rallentando la crescita economica americana”. Lo afferma il presidente della Fed, Ben Bernanke, sottolineando che la crisi del debito europea ha causato volatilita’ e un aumento degli spread. Intanto mercoledì la Fed ha lasciato i tassi di interesse invariati. Il costo del denaro resta fermo fra lo 0 e lo 0,25%.
La Fed rivede al rialzo le stime per la disoccupazione, che alla fine del 2012 si attestera’ all’8,0-8,2% a fronte del 7,8-8,0% stimato in aprile. Il prossimo anno il tasso di disoccupazione si attestera’ al 7,5-8,0% (7,3-7,7% stime aprile) mentre nel 2014 fra il 7,0-7,7% (6,7-7,4% in aprile).
Il tasso di crescita degli Stati Uniti e’ moderato e la Federal Reserve e’ pronta a prendere ulteriori azioni. Lo afferma il presidente della Fed, Ben Bernanke, sottolineando che un tasso di disoccupazione all’8,2%, ipotesi peggiore per l’anno in corso, e’ elevato. ”Siamo pronti a fare il necessario”, ha dichiarato.