MILANO, 3 NOV – Il gruppo bancario francese Bnp Paribas ha chiuso il trimestre con utili in calo del 72% a 541 milioni di euro e ben sotto le attese degli analisti, che secondo la Bloomberg si attestavano sugli 1,24 miliardi, dopo svalutazioni sui titoli di stato greci in portafoglio per 2,26 miliardi.
Bnl (gruppo Bnp Paribas) ha poi chiuso il terzo trimestre con un aumento dell’utile lordo a 135 milioni di euro (+18,4%) e un aumento degli impieghi per 3,9 miliardi rispetto al terzo trimestre 2010. Positivo anche l’andamento del margine di intermediazione (con il 100% del private banking), pari a 780 milioni (+2% su terzo trimestre dell’anno scorso). I depositi, comunica il gruppo, hanno registrato nel periodo un calo del 2% a causa ”della forte concorrenza tariffaria”.
Il gruppo bancario francese Bnp Paribas ha ridotto la sua esposizione al debito sovrano di alcuni Paesi europei, Italia compresa. In particolare, l’esposizione al nostro Paese e’ scesa da 20,8 miliardi di euro al 30 giugno 2011 a 12,2 miliardi al 30 settembre. Lo ha affermato l’amministratore delegato, Baudouin Prot, durante una conference call.
Il gruppo ha ridotto anche la sua esposizione alla Spagna, da 2,8 miliardi a 500 milioni di euro, e all’Irlanda, da 400 a 300 milioni. ”Per queste operazioni (di cessione di titoli di debito sovrano )- ha sottolineato Prot – abbiamo registrato perdite nel 3/o trimestre”.