Arrivano buone notizie per le famiglie italiane: la Manovra Finanziaria ha pensato ad un bonus aggiuntivo per i figli: cosa c’è da sapere
Chi ha figli sa bene che le spese non finiscono mai. Tra la scuola, il vestiario, i divertimenti, bisogna stare sempre con le mani sul portafoglio. Per questo motivo ci sono novità in vista che potrebbero dare un attimo di sollievo ai genitori.
Si tratta di un Bonus destinato alle famiglie italiane che hanno figli di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Tuttavia non si riceve in automatico ma bisogna rispondere a determinati requisiti. Primo fra tutti, possedere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 15.000 euro. Inoltre, i figli devono essere fiscalmente a carico dei genitori e devono partecipare ad attività sportive o altre attività extrascolastiche, come corsi di musica, lingue straniere o danza.
Tipologia di erogazione: tutti i dettagli
Per tutti i bambini che desiderano fare sport o avviare attività extrascolastiche arriva un bonus da non farsi sfuggire. L’importo massimo previsto è di 500 euro per ogni figlio idoneo. Ma attenzione: il bonus non può essere combinato con altre agevolazioni o detrazioni fiscali relative alle stesse spese.
A questo punto la domanda vien da sé: come si può ricevere il bonus? E qui forse qualcuno potrebbe rimanere perplesso. Le famiglie non riceveranno direttamente il denaro: il contributo verrà versato agli enti che organizzano le attività, come:
– Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD).
– Enti del Terzo Settore.
Accreditando il bonus direttamente alle strutture di competenza, secondo la visione del Governo in carica, si assicura che il denaro venga destinato esclusivamente al pagamento delle attività selezionate. In questo modo, il Governo può monitorare e verificare che il contributo sia effettivamente impiegato secondo gli scopi stabiliti.
I genitori potranno iscrivere i figli alle attività desiderate e usufruire del bonus per ridurre le spese sostenute. Questo non significa che le famiglie debbano rimanere inermi, tutt’altro: dovranno fare richiesta di loro iniziativa, presentando la domanda specifica, di cui i dettagli di tutta la procedura non sono ancora stati resi noti.
Questo nuovo incentivo ha lo scopo di favorire l’accesso a sport e attività educative extrascolastiche e allo stesso tempo ridurre il peso economico per le famiglie con redditi medio-bassi. E’ una misura che si inserisce in un quadro di sostegno più ampio volto ad aiutare le famiglie con figli a carico, per dare un aiuto a chi sostiene costi di attività formative ed educative. Se ben gestito, il nuovo bonus da 500 euro potrebbe rivelarsi uno strumento efficace per incentivare lo sviluppo personale dei ragazzi.