MILANO – Piazza Affari avvia le contrattazioni ancora una volta con il segno meno. In calo anche le altre principali borse europee, allarmate dallo stallo negli Usa sull'innalzamento del tetto del debito e dai timori sui conti pubblici dell'Eurozona, alimentati dalla decisione di Moody's di mettere sotto osservazione il rating della Spagna.
Il Ftse Mib arretra dell'1,29% mentre il Ftse All share cede l'1,15%. Guida i ribassi sul listino principale Mediaset (-2,34%) penalizzata dai conti semestrali e dalla revisione delle prospettive sul 2011, male anche i finanziari con Mediolanum (-2,30%), Unicredit (-1,83%), Intesa Sanpaolo (-2,03%), Bpm (-2,33%) e Generali (-2,01%).
Venduta Eni dopo la semestrale e le incertezze sui risultati 2011 legate alla Libia. mentre i conti penalizzano anche Parmalat (-0,58%). Debolezza su Telecom Italia (-0,70%) che, secondo indiscrezioni, potrebbe svalutare i corposi avviamenti in bilancio per circa 3 miliardi di euro.
In decisa controtendenza Lottomatica (+6,16%) dopo che ieri la trimestrale ha evidenziato un aumento del 33% degli utili trimestrali, portando il gruppo a rivedere al rialzo le sue previsioni per l'anno in corso.