MILANO, 28 DIC – Piazza Affari svetta per tasso di rotazione annua delle azioni (turnover velocity), che ha raggiunto il 190,3% nel 2011, a fronte del 173,2% del 2010. Lo afferma Borsa Italiana nel tradizionale rendiconto di fine anno, spiegando che ''nel 2011 il mercato borsistico italiano si e' distinto in ambito europeo per la liquidita' relativa delle proprie azioni, come evidenziato dal primato in termini di turnover velocity''.
Che Piazza Affari sia una borsa liquida lo si evidenzia dagli scambi che, nonostante il calo della capitalizzazione, come evidenziato dal passo indietro del 25% del Ftse Mib, la media giornaliera si e' mantenuta elevata a 2,8 miliardi di euro di controvalore.
Complessivamente in Piazza Affari sono stati scambiati 68,1 milioni di contratti (contro i 62 milioni del 2010) per un controvalore di 706,7 miliardi di euro, in calo pero' rispetto ai 746,3 miliardi del 2010. Il giorno migliore e' stato il 15 marzo, con scambi record per 5,6 miliardi di euro di controvalore, mentre il massimo dei contratti scambiati e' stato raggiunto il 5 agosto con 534.322 unita'.
Tra le azioni quotate Unicredit si e' confermata la piu' liquida, con un totale di 132,7 miliardi di euro di controvalore in termini di scambi, per un corrispettivo di 7,3 milioni di contratti.