Borsa New York vola ai massimi dal 2008; Apple regina, vale 500 miliardi

NEW YORK, 28 FEB – La fiducia dei consumatori americani ai massimi da un anno spinge Wall Street. Il Dow Jones chiude sopra la soglia psicologica dei 13.000 punti per la prima volta dal 19 maggio 2008, rivendendo cosi' i livelli pre-crisi. Il Nasdaq avanza di 21 punti, o lo 0,7%, a 2.987 punit.

Lo S&P 500 mette a segno un progresso di 4,6 punti, o lo 0,3%, a 1.372 punti. Apple vola ai massimi storici, sulla scia delle indiscrezioni sull'arrivo dell'iPad 3, a raggiunge un valore di 500 miliardi di dollari, ovvero quanto Microsoft, Intel e Cisco insieme, confermandosi la regina al mondo per valore di mercato.

A spingere gli indici e' il balzo della fiducia dei consumatori americani in febbraio, salita a 70,8 da 61,5 di gennaio. I consumatori sono piu' ottimisti sulle prospettive del mercato del lavoro: il 38,7% degli interpellati dal sondaggio, il livello piu' basso dal novembre 2008, ritiene che sia difficile trovare un lavoro, una percentuale in calo rispetto al 43,3% di gennaio.

Il 18,7%, in aumento rispetto al 16,4% di gennaio, ritiene che piu' posti di lavoro saranno disponibili nei prossimi sei mesi. La percentuale di coloro che ritiene che il proprio reddito aumentera' nei prossimi sei mesi e' salita al 15,4% dal 13,8% di gennaio. La rilevazione del Conference Board si somma con quella positiva dei giorni scorsi, quando l'indice di fiducia misurato dall'Universita' del Michigan e' salito in febbraio a 75,3, il sesto aumento mensile consecutive e la piu' lunga serie positiva dal 1997.

''I consumatori sono decisamente meno pessimisti sulle attuali condizioni del mercato del lavoro rispetto a gennaio'', afferma Lynn Franco, direttore del Conference Board, l'istituto che cura la rilevazione della fiducia dei consumatori. ''Nonostante l'aumento dei prezzi della benzina, sono piu' ottimisti sulle prospettive a breve termine dell'economia, del lavoro e sulla loro situazione finanziaria''.

I dati del Conference Board sulla fiducia dei consumatori bilanciano il calo degli ordini di beni durevoli e dei prezzi delle case, scesi nelle 20 maggiori citta' americane del 4%, ai minimi dalla meta' del 2006.

Fra i singoli titoli Microsoft sale dell'1,7%. American Express cala dello 0,8%.

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