Borse, Francoforte ai record di sempre. Effetto addio Summers

Borse, Francoforte ai record di sempre. Effetto addio Summers
Janet Yellen (Foto Lapresse)

FRANCOFORTE – Le donne fanno bene alla Borsa, soprattutto a quella tedesca: mentre sono sempre più concrete le possibilità di una conferma di Angela Merkel cancelliera della Germania e di una nomina di Janet Yellen alla guida della Federal Reserve, la piazza di Francoforte ha battuto il suo massimo storico. Lunedì sera, 16 settembre, il rialzo dell’1% ha portato l’indice Dax a 8.602 punti, superando il precedente record registrato a maggio di 8.530 punti.

Quella di lunedì è stata la prima seduta di una settimana cruciale per gli investitori, con gli occhi puntati sul consiglio direttivo della Fed che mercoledì deciderà se ridurre o no il quantitative easing, cioè l’iniezione di liquidità nell’economia americana grazie all’acquisto di Bond da parte della stessa Fed.

In Europa quella di Francoforte è stata la Borsa che ha segnato i risultati migliori, ma tutte le piazze hanno chiuso in positivo. Merito anche delle elezioni amministrative in Baviera, che hanno confermato il successo della Csu, partito gemello della Cdu di Merkel, spianando la strada alla conferma della cancelliera alle elezioni politiche del 22 settembre.

Ma la notizia che ha scosso di più i mercati è stata senza dubbio l’annuncio dell’ex segretario del Tesoro americano e maggior candidato alla Fed, Larry Summers, di ritirarsi dalla corsa a governatore della Banca centrale Usa. Ora la favorita è Janet Yellen, attuale vicepresidente della Fed, considerata una “colomba” favorevole al mantenimento del quantitative easing di Bernanke. Un altro aiuto ai mercati del vecchio e del nuovo continente.

 

 

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