Bpm: congelata in Borsa per eccesso di ribasso

MILANO – Bpm e' stata congelata in Piazza Affari per eccessiva volatilita'. Il titolo segna un calo teorico del 4,5%, frenato da ipotesi di un possibile rinvio dell'aumento di capitale fino a 1,2 miliardi di euro da lanciare entro il prossimo 19 settembre.

Bpm sta seriamente pensando a un rinvio dell'aumento di capitale fino a 1,2 miliardi di euro approvato dai soci all'assemblea dello scorso luglio, che il consiglio di amministrazione, in base al calendario dell'operazione, dovrebbe predisporre e lanciare entro il prossimo 19 settembre. E' quanto si apprende da fonti vicine all'Istituto di Piazza Meda secondo cui ''e' in corso un confronto con Bankitalia'' per valutare l'eventuale slittamento della vendita di nuove azioni alla luce delle attuali turbolenze dei mercati.

''Quando le cose andavano bene – spiegano le fonti – c'era un calendario con tempi rigidamente imposti'' dalla banca centrale, mentre ''ora si impone una riflessione''.

Dopodomani intanto si riuniscono i consiglieri per esaminare i conti ed approvare la semestrale, ma la discussione sara' inevitabilmente allargata al dossier sulla ricapitalizzazione. Il titolo intanto reagisce male in Piazza Affari, dove e' sospeso per eccessiva volatilita', con un calo teorico del 4,5%.

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