Bpm: multa per convertendo, 350 mila euro a Dalu e Chiesa

MILANO – Il collocamento 'allegro' da parte della Bpm del suo prestito convertendo 2009-2013 costa a tre alti dirigenti della banca una multa complessiva di 377 mila euro. La Consob ha infatti sanzionato con 175 mila euro a testa l'ex direttore generale della Bpm, Fiorenzo Dalu, il suo successore, Enzo Chiesa, nonche' con 27.600 euro il responsabile della funzione compliance, Ivano Venturini. I tre dirigenti sono stati multati per le irregolarita' accertate agli sportelli della Bpm dove i dipendenti della banca, modificando il profilo di rischio dei clienti per renderlo idoneo all'acquisto del convertendo e adottando prassi commerciali non corrette, hanno spinto per piazzare l'obbligazione a correntisti che non avevano un profilo idoneo a sottoscrivere ''titoli complessi e illiquidi'' quale appunto il convertendo. Secondo la Consob sono state poste in essere ''condotte illecite'' di ''gravita' estremamente elevata'' che hanno comportato la ''diffusa violazione delle regole di condotta'' finalizzate alla ''tutela della clientela''.

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