Bpm, avvocato Amoruso Battista ai domiciliari. Accusa: tangenti a politici

MILANO – Inchiesta Bpm, Onofrio Amoruso Battista è finito agli arresti domiciliari. L’avvocato ed ex consigliere regionale lombardo del Pdl, è stato arrestato nell’ambito della stessa inchiesta per cui è indagato anche Massimo Ponzellini. Secondo l’accusa, avrebbe versato tangenti ad alcuni politici locali

La richiesta di custodia cautelare nei confronti di Amoruso Battista è stata avanzata dai pm di Milano Roberto Pellicano e Mauro Clerici nell’ambito dell’ indagine che a maggio dell’anno scorso aveva portato ai domiciliari l’ex presidente di Bpm Ponzellini poi ritornato in libertà.

Il legale ed ex consigliere regionale è accusato di associazione per delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e corruzione privata. Secondo le indagini avrebbe garantito ”l’erogazione di ingenti finanziamenti Bplus”, la società che opera nel settore del gioco, in cambio di denaro. La Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni e sequestri presso la sede della banca, alcuni indagati e presso terzi.

Onofrio Amoruso Battista, già capogruppo di Forza Italia nel 1995-96 al Pirellone, avrebbe intascato, secondo l’accusa circa due milioni di ‘tangenti’ versate da B-Plus e altre società al fine di ottenere il buon esito delle richieste di finanziamento avanzate alla Banca Popolare di Milano all’epoca della presidenza di Massimo Ponzellini

Onofrio Amoruso Battista, sempre secondo l’accusa, avrebbe pagato alcuni politici locali tra cui Domenico Zambetti, l’ex assessore della giunta Formigoni in carcere per voto di scambio con la ‘ndrangheta. E’ quanto emerge nelle carte dell’inchiesta dei pm Roberto Pellicano e Mauro Clerici. ”Dai conti dello studio legale Palmisano e Amoruso – si legge – fuoriesce denaro che parrebbe andare a beneficio di uomini politici quali Emilio Santomauro e Domenico Zambetti”. Santomauro èstato consigliere comunale a Milano dal 1997 al 2006, prima per An poi nelle fila dell’Udc.

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