Bpm, Tarantini: "Aumento di capitale più leggero"

ROMA, 14 LUG – ''Bpm presentera' alla Vigilanza le linee guida del piano industriale e i passi avanti fatti nella direzione da loro richiesta''. Lo annuncia il vicepresidente della Banca Popolare di Milano, Graziano Tarantini, intervistato dal Corriere della Sera. Sull'aumento delle deleghe, da 3 a 5, Tarantini afferma che non si tratta di un 'no' definitivo e ''quando sara' possibile, lo ripresenteremo''.

''L'assemblea ha bocciato il secondo incremento delle deleghe in poco tempo ma togliamo subito di mezzo un equivoco – aggiunge – dei 2 mila voti contati, sui circa 3.800 espressi, 500 sono pervenuti da soci non dipendenti. Puo' sembrare un paradosso ma anche fra di loro c'e' chi ha temuto che la contestualita' di un maxiaumento di capitale e un'estensione delle deleghe potesse mettere in pericolo l'attuale assetto della banca''.

Tarantini, poi, sottolinea che ''la delega e' per una ricapitalizzazione fino a 1,2 miliardi. L'importo necessario potra' essere anche inferiore''.

Il vicepresidente di Bpm, infine, si dice pronto ad aumentare le deleghe e ad aprire a ''investitori istituzionali, riservando loro uno o piu' posti in consiglio ed elevando il tetto fino al 3% dei fondi''.

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