Brasile riduce per la terza volta consecutiva il tasso di interesse

RIO DE JANEIRO – Nel tentativo di blindare ulteriormente il Brasile dagli effetti della crisi internazionale, il Comitato di politica monetaria (Copom) della Banca centrale brasiliana ha ridotto dello 0,5% il tasso d’interesse di riferimento (Selic), portandolo all’11%.

Si tratta del terzo taglio consecutivo effettuato nel corso del 2011 sul tasso, che resta comunque il piu’ alto al mondo. In una nota, il Copom ha sottolineato che la misura ”e’ consistente con lo scenario di convergenza dell’inflazione per la meta del 2012”.

La strategia dell’equipe economica di Brasilia mira a dare un ulteriore segnale di ottimismo al mercato, al tempo stesso stimolando il consumo interno. La maggiore economia dell’America Latina ha del resto mostrato gia’ i primi segnali di decelerazione, divulgando una previsione di crescita pari allo zero nel terzo trimestre del 2011.

La riduzione del tasso arriva a poche ore di distanza dall’atteso incontro, domani a Brasilia, tra la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, e la presidente del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine Lagarde.

Secondo il segretario per le questioni internazionali del ministero dell’Economia, Carlos Cozendey, non saranno discussi nuovi contributi del Gigante sudamericano all’Fmi, durante il faccia a faccia, che invece si incentrera’ sulle strategie comuni per combattere la crisi mondiale.

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