Btp, Italia compra: in tre ore 772 mln. Cedola 0,6% più recupero inflazione e premio finale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2019 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA
Btp Italia, senza commissioni,  con recupero inflazione

BtpItalia a 8 anni, nuova emissione

ROMA – Sportelli aperti per il Btp Italia da oggi (lunedì 21 ottobre) fino a mercoledì 23 ottobre a poco meno di un anno dall’ultima emissione (flop) dedicata ai piccoli risparmiatori. In 3 ore di collocamento i contratti conclusi sono stati 12.732, per un controvalore totale pari a 772 milioni di euro. Nella tranche precedente, a mezzogiorno la raccolta aveva totalizzato 250 milioni di euro circa.

Cedola garantita dello 0,6% più recupero inflazione

Con una cedola fissa garantita dello 0,6% più la copertura dell’inflazione, che sarà quantificata all’apertura della terza giornata dell’asta, il Tesoro potrebbe raccogliere, secondo le stime degli analisti di Unicredit, coinvolta nell’operazione insieme a Banca Imi (Intesa Sanpaolo), fino a 4 miliardi di euro. Un importo quasi doppio rispetto a quanto realizzò nel novembre del 2018 (2,16 miliardi).

Dunque, il nuovo titolo, con scadenza 28 ottobre 2027, offrirà una cedola minima garantita dello 0,6 per cento. Un rendimento allettante, visto che risulta competitivo rispetto alle quotazioni del mercato secondario. Un titolo analogo ma senza il recupero dell’inflazione, oggi rende lo 0,72 per cento.

Senza commissioni

I primi due giorni saranno dedicati unicamente ai piccoli risparmiatori, che non pagheranno commissioni, il terzo, invece, sarà aperto anche agli istituzionali. Ottimista Borsa Italiana, il cui responsabile mercati obbligazionari Pietro Poletto ha parlato di “aspettative interessanti” grazie a “condizioni di mercato migliorate nelle ultime settimane” e a quello che lui ritiene essere il momento “giusto per tornare sul mercato con questo strumento familiare per l’investitore retail in Italia”.

“Il contesto macroeconomico – ha spiegato – con il perdurare di tassi molto bassi e negativi, ha costretto a parcheggiare molta liquidità sui conti correnti in attesa di soluzioni di investimento più efficaci tipo questa”. “L’importante però – ha avvertito – è valutarla in un portafoglio ben equilibrato”.

Alla scadenza premio del 4 x mille

Tra i vantaggi del Btp Italia Poletto ha ricordato l’indicizzazione al tasso di inflazione, l’assenza di commissioni nei primi due giorni e il premio del 4 per mille per chi tiene il Btp fino alla scadenza tra 8 anni.

Dopo aver ricevuto adesioni per 7,7 miliardi nel maggio del 2018, il Btp Italia ha deluso le attese lo scorso novembre. Avendo saltato un turno la scorsa primavera, lascia ben sperare per l’asta di lunedì. Gli analisti di Unicredit prevedono una raccolta di “circa 4 miliardi”, anche se “è complicato” prevedere la domanda dei piccoli investitori.

Attese 5 aste per un totale da 25 miliardi di euro

“Il Tesoro – spiegano – deve soddisfare tutta la loro domanda, mentre il nuovo Btp Italia potrebbe essere attraente per gli investitori istituzionali”. Nelle ultime 4 emissioni questi ultimi hanno ottenuto il 54% delle assegnazioni, salendo addirittura al 60% lo scorso novembre. L’ottimismo comunque prevale, con l’attesa di 5 aste per un totale di 25 miliardi di euro “da qui a fine anno”, secondo gli esperti di Piazza Gae Aulenti. (fonte Ansa)