Bonus e agevolazioni per le spese scolastiche dei tuoi figli: ecco cosa ti spetta e quali sono i requisiti da rispettare
Il Governo Meloni, sempre attento alle richieste dei suoi italiani, ha messo a disposizione un Bonus dedicato alle famiglie e ai figli riguardante proprio le spese scolastiche. Infatti, questo viene vista come una vera e propria “benedizione” per chi è in difficoltà : andiamo a vedere come potrebbe esserti d’aiuto e quali sono i requisiti da rispettare per poter usufruirne.
Molto spesso le famiglie hanno diverse spese da sostenere soprattutto per i figli a carico che vanno a scuola- Infatti, tra libri, quaderni e quant’altro non tutti possono permettersi la spesa economica notevole da affrontare. Tra questi, infatti, abbiamo visto come La legge di Bilancio è intervenuta sulla questione in merito anche alle spese scolastiche detraibili.
Queste comprendono le spese per scuole dell’infanzia, scuole elementari, medie, superiori, università e corsi di specializzazione. Se sei curioso di sapere come funziona e come potrebbe esserti d’aiuto, allora è arrivato il momento di agire e informarti al meglio: ci pensiamo noi a darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Spese scolastiche 2025, ecco il bonus che fa per te
Con la nuova manovra finanziaria è stato previsto un aumento della soglia di detrazione per alcune spese che possono essere detraibili per ogni alunno. Se prima erano 800 euro, oggi aumentano a circa 1000 proprio per la frequenza della scuola dell’infanzia del primo ciclo d’istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, anche per gli istituti paritari.
Non tutti lo sanno ma potranno essere detratte dalla dichiarazione dei redditi 2026, ma riguardano le spese sostenute nel 2025. Se ti stai chiedendo cosa includono queste spese detraibili ti diciamo subito che si tratta:
- asse d’iscrizione e frequenza e contributi obbligatori dalla scuola;
- Servizi scolastici integrativi, come mensa e pre/post scuola;
- Gite scolastiche, assicurazioni e attività extracurriculari;
- Trasporto scolastico e abbonamenti ai trasporti pubblici;
Le spese sopra citate possono essere detraibili al 19% della spesa totale sostenuta durante l’anno fiscale. Nel dettaglio parliamo:
- Asili nido: 632 euro
- Scuole materne, elementari, medie e superiori: 800 euro;
- Università pubbliche: nessun limite massimo;
- Università non statali: detrazione limitata a quanto previsto dal Ministero dell’Università e della Ricerca;
- Affitto per studenti fuori sede: detrazione per un massimo di 2.633 euro.
Le famiglie che hanno i figli iscritti a licei musicali o conservatori possono beneficiare del 65% con un massimale di 2500 euro. Le spese scolastiche vanno indicate nella dichiarazione dei redditi e devono essere tracciabili con metodi come bonifici bancari o PagoPA.