ROMA, 2 GIU – L'euro rivede i massimi sul dollaro da un mese a questa parte sulla scia di una nuova manovra di Atene volta a tagliare il deficit di bilancio ellenico. Il biglietto verde, tuttavia, cede terreno contro tutti i suoi principali concorrenti dopo che alcuni dati macroeconomici diffusi oggi hanno confermato che la ripresa Usa e' entrata in una fase di stallo.
Il dipartimento del Lavoro ha comunicato che la settimana scorsa le richieste di sussidio di disoccupazione sono calate di 6.000 unita' a quota 422.000, meno delle stime degli analisti che scommettevano su un calo a 417.000 unita' dalle 428.000 della settimana prima. Si tratta dell'ennesima delusione dopo quella sulla crescita del Pil nel primo trimestre dell'anno, sull'andamento dell'attivita' manifatturiera e sul mercato immobiliare.
Sul finire degli scambi nel Vecchio Continente la moneta unica si attesta ad 1,4440 dollari contro una chiusura a New York di 1,4328. Nel corso della seduta l'euro e' salito fino a 1,4485 dollari, segnando la quotazione piu' alta dal 6 maggio scorso. Moneta unica in rialzo anche contro la divisa nipponica a 116,89 yen. La valuta a stelle e strisce, invece, scivola a 80,80 yen.
Domani il primo ministro greco Giorgio Papandreou incontrera' a Lussemburgo il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Junker e portera' con se' le nuove misure di austerita' previste dal programma economico a medio termine per il periodo 2012-2015 varato dal suo governo dopo dure e lunghe trattative con i rappresentanti della ''troika'' (Fmi, Ue e Bce). Le nuove misure dovrebbero portare alle casse dello Stato circa 6,5 miliardi di euro entro la fine di quest'anno.