Cambio vertici per la Bank of America: verso 10 mila licenziamenti

NEW YORK, 7 set – Cambio ai vertici di Bank of America: David Darnell e Thomas Montag sono stati nominati co-chief operating officer. Sallie Krawcheck, numero uno del wealth-management, e Joe Prince, responsabile del consumer banking, sono rimossi e loro posizioni eliminate.

La decisione dell’amministratore delegato, Brian Moynihan, punta ad allentare le pressioni sulla banca, oggetto di speculazioni sulle difficolta’ della divisione mutui e sul loro impatto sulla tenuta dei conti dell’istituto. E Wall Street la premia: le azioni di Bank of America chiudono salendo del 7%.

Secondo rumors, la banca starebbe studiando a ulteriori 10.000 licenziamenti che potrebbero iniziare domani. L’avvicendamento ai vertici e’ il cambio maggiore deciso da Moynihan da quando ha assunto il controllo di Bank of America.

”Semplificare la struttura con cui operiamo richiede decisioni difficili” evidenzia Moynihan. ”La banca sta portando avanti una ristrutturazione storica e i cambi sono segno che sta accelerando sulla scia della debolezza del contesto e dei titoli” osservano gli analisti.

Montag e’ il manager piu’ retribuito di Bank of America e la promozione, secondo alcuni analisti, potrebbe rappresentare un ulteriore passo in avanti verso il ruolo di amministratore delegato.

”Moynihan e’ consapevole di essere in prima fila e che se dovesse essere abbattuto deve avere un erede” evidenziano gli analisti. Krawcheck, una delle donne piu’ prominenti di Wall Street, era stata assunta dall’ex amministratore delegato di Bank of America, Kenneth Lewis, ed era considerata un potenziale successore di Lewis.

I rapporti con Moynihan – secondo indiscrezioni – erano tesi e a Krawcheck era stato chiesto di limitare la propria esposizione media. La sua uscita infligge un colpo alle donne dell’industria finanziaria, dominata dagli uomini. La crisi finanziaria ha fatto altre due vittime eccellenti: Erin callan, l’ex numero uno delle finanze di Lehman Brothers che ha perso l’incarico nel cambio ai vertici del 2008, e Zoe Cruz, ex co-presidente di Morgan Stanley.

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