Camusso (Cgil): “Pagare in Bot stipendi pubblici e pensioni d’oro”

 

susanna camusso
Camusso: pensioni in bot oltre una certa cifra

La ricetta di Susanna Camusso, segretario generale della Cgil e ninfa ideologica di Pierluigi Bersani, sa come fare uscire l’ Italia dalla recessione:

“Da adesso in poi, oltre una certa somma, stipendi pubblici e pensioni d’oro si pagano in titoli di Stato”.

Questo è l’ultimo slogan della Camusso, lanciato, attraverso Raffaella Polato del Corriere della Sera, nelle pieghe di un convegno organizzatio da Ambrosetti a Cernobbio

Raffaella Polato si rende conto della enormità e nota:

“Qualcuno prenderà per una provocazione un filo populista l’idea – non la sola – che la leader della Cgil racconta in un salottino di Villa d’Este. Qualcun altro, poiché siamo alla vigilia dell’incontro con le parti sociali, ci leggerà un assist agevolatore alla quasi impossibile missione bersaniana: far nascere un «governo amico» dopo i detestati esecutivi di centrodestra e l’altrettanto mitragliata compagine tecnica”. 

La situazione in Italia è grave e , ci informa Camusso via Polato

“la drammatizzazione sociale ha raggiunto livelli «di disperazione» tali da spingere la Cgil a offrire persino supporto psicologico a quanti tra noi passano otto, dieci ore ogni giorno a contatto con persone e tragedie cui non hanno più risposte da dare”.

“Altrettanto «fuor di dubbio» è che «il nostro Paese sta tracollando». La novità è che il primo sindacato italiano, accanto ad analisi, accuse, richieste viste e sentite mille volte, sul piatto ora ha da mettere qualcosa di diverso”.

E questo qualcosa di diverso sarebbe appunto

“Pagare in Bot le pensioni d’oro”.

La Camusso è consapevole del fatto che questo

“non azzererà la disoccupazione, ma sarebbe un segnale, tutto serve».

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