ROMA – La chiusura dell’Ilva è un lusso che il Paese non si può permettere. Parola di ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri secondo cui “se l’azienda dovesse chiudere gli impianti avremmo dei problemi drammatici per tutta l’economia del paese”.
Cancellieri è intervenuta a ‘Unomattina estate’ sulla vicenda dell’Ilva: ”Ho fiducia nell’impegno dei ministri Passera e Clini, della magistratura, e di quanti hanno a cuore l’Ilva – ha aggiunto il ministro – affinché si possano garantire sicurezza e salute ai cittadini e il lavoro ai dipendenti”. Il ministro ha poi sottolineato che in questi giorni sulla vicenda di Taranto si sono sfiorati ”momenti delicatissimi” ed ha concluso: ”Non sappiamo come evolverà ma mi auguro che la situazione possa consentire l’attivita’ dell’impresa”.
Per il ministro, come già detto nei giorni scorsi da Elsa Fornero, ”l’autunno sarà molto difficile ma non è che l’estate sia stata facile: ma il paese ce la puòe ce la deve fare. abbiamo le forze per uscire dalla crisi”. ”Dobbiamo fare tutti uno sforzo. Anche i cittadini, ai quali non manca la sensibilita’ sociale”, ha concluso Cancellieri.
Incontrando i giornalisti al Viminale, Cancellieri ha ribadito di essere “molto preoccupata” per quanto sta accadendo a Taranto. “E’ fondamentale – ha sottolineato – che continui la produzione, non solo per i problemi che potrebbero venire per l’ordine pubblico ma per l’intera economia del paese”.
Dunque è necessario “trovare un punto di equilibrio” che garantisca la sicurezza e la salute dei lavoratori da un lato e l’attività industriale dall’altro. “Sono sicura che il forte impegno di governo, società civile e magistratura consenta di arrivare ad una soluzione”. Anche perché, ha ribadito il titolare del Viminale, “il problema dell’Ilva va ben al di là dell’Ilva stessa e di Taranto. Riguarda l’intero paese”.