Canone Rai, che fine farà? Sul modello 730, forse. O si confonderà nel mare della fiscalità generale

Canone Rai, che fine farà? Il pagamento del canone Rai, uscito dalla porta della bolletta della luce (dal 2023), potrebbe rientrare dalla finestra del modello 730. E’ questa un’ipotesi plausibile che circola in area governativa. Ma non è l’unica.

Canone Rai, che fine farà?

Il pagamento del canone Rai, uscito dalla porta della bolletta della luce (dal 2023), potrebbe rientrare dalla finestra del modello 730. E’ questa un’ipotesi plausibile che circola in area governativa. Ma non è l’unica.

L’idea sarebbe quella di inserire il tributo – i 90 euro annuali che prima pagavamo scaglionati a cadenza bimestrale – tra le voci della dichiarazione dei redditi.

Ma, appunto, la discussione è appena cominciata. Il canone in bolletta, introdotto dal governo Renzi, aveva di buono che assicurava l’entroito, cioè non era possibile evaderlo.

Canone Rai, perché non può andare nella bolletta della luce

Dal 2019 noi tutti stacchiamo un assegno annuale di un miliardo e 613 milioni di euro alla Rai perché possa assolvere obblighi e funzioni del servizio pubblico. Dal 2023 lo Stato non potrà affidarsi alle bollette perché l’Unione europea ci ha avvisato: l’aggiunta del canone Rai rappresenta un “onere improprio”.

Il Governo ha quindi accettato prima come raccomandazione poi come riformulazione (quindi senza dover essere sottoposto a voto) un ordine del giorno presentato da Maria Laura Paxia (Misto) al decreto energia approvato alla Camera.

Potrebbe anche scomparire

Detto del modello 730, l’esempio dei paesi europei o vicini ai nostri standard economici e normativi, fornisce più di un’indicazione. In Francia (138 euro) il canone tv è una voce della tassa sulla casa (da noi eliminata da un governo Berlusconi). Regno Unito e Svizzera affidano la riscossione del canone a società di recupero crediti. Israele lo aggiunge alle tasse automobilistiche.

Non stupirebbe più di tanto una soluzione drastica: via il canone – come nei paesi scandinavi -, l’assegno alla Rai uscirebbe direttamente dalla fiscalità generale. Lo Stato decide quante risorse finanziarie destinare al servizio pubblico e gliele assegna direttamente.

 

Gestione cookie