La Regione siciliana con risorse proprie ha deciso di finanziare l’abbattimento fino al 50% delle tariffe aree applicate dalle compagnie aeree con la voglia di voler limitare il cosiddetto caro voli. Lo sconto è riservato ai residenti in Sicilia per i collegamenti da e per l’Isola verso i tre aeroporti di Milano e i due di Roma. Lo hanno annunciato, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò. Il governo Schifani ha stanziato per il provvedimento 27,5 milioni di euro di fondi propri che garantiranno gli sconti per 13 mesi.
Il Codacons boccia lo sconto definendolo “una fregatura”. “Si tratta di una misura che non risolve affatto il problema del caro-voli, ma anzi rischia di spingere le compagnie aeree a lucrare ancora di più aumentando le tariffe sfruttando proprio lo sconto concesso ai viaggiatori siciliani. – spiega il Codacons – Inoltre per la misura vengono usati fondi pubblici. Questo significa che saranno sempre i cittadini a pagare le tariffe stellari dei biglietti aerei, solo in modo diverso: non più attraverso l’acquisto del titolo di viaggio, ma mediante i finanziamenti messi a disposizione dalla Regione. Infine la misura rischia di determinare una pericolosa discriminazione a danno dei cittadini che vivono fuori dall’isola: lo sconto sarà infatti valido solo per chi parte dagli scali di Roma e Milano, ma non si applicherà alle partenze da tutti gli altri aeroporti della Penisola, con evidente pregiudizio per gli utenti”, conclude il Codacons.