Case fantasma, mega sanatoria

ROMA, 1 GIU – Sono 560.837 gli immobili 'fantasma' emersi fino al 31 aprile 2011. Valgono 415,5 milioni di euro di rendita catastale pari all'1,2% nella redita catastale nazionale che vale circa 34 miliardi. Fra i 'fantasmi' tante case (196.808) ma anche immobili industriali, artigianali e agricoli oltre a porzioni di alberghi, stazioni, porti, aeroporti, collegi, uffici pubblici che, pur essendo solo 83.935, rappresentano la parte piu' cospicua delle rendite catastali, pari a 296,8 milioni, mentre le case valgono 84,8 milioni. Secondo i dati diffusi oggi dall'Agenzia del Territorio, Salerno, Roma, Palermo, Cosenza e Napoli risultano le province con piu' immobili 'fantasma', tuttavia, il direttore Gabriella Alemanno vorrebbe evitare la pagella dei buoni e dei cattivi perche' ci sono tante variabili in gioco, dall'estensione del territorio, al tipo degli immobili. Per gli appassionati di numeri, attraverso un processo di fotoidentificazione, basato sulla sovrapposizione delle ortofoto aeree ad alta risoluzione alla cartografia catastale, sono state individuate 2.228.143 particelle di Catasto terreni: 1.065.484 sono state trattate determinando l'emersione di 560.837 unita' immobiliari. Restano da accertare 1.162.659 particelle da cui si ipotizza di ottenere una rendita catastale vicina all'ammontare di quella accertata finora. Piu' della meta' delle particelle accertate, cioe' 572.503, sono risultate con immobili non accatastabili perche' erano ruderi, immobili in costruzione, tettoie, serre, manufatti di limitate dimensioni quindi non produttive di rendita. Alcuni proprietari – e' stato detto nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati – hanno persino preferito abbattere i propri immobili. Le ragioni possono essere state le piu' diverse: si trattava di immobili abusivi, oppure il proprietario ha ritenuto che la conseguente tassazione sarebbe risultata troppo onerosa. Questa prima tranche di immobili emersi sono frutto di una campagna di sensibilizzazione che ha portato a una regolarizzazione spontanea che si e' chiusa al 31 aprile. Ora inizia la seconda fase, quella dell'emersione coatta degli immobili relativi a 1.162.659 particelle, con i tecnici dell'Agenzia del Territorio che effettueranno sopralluoghi e attribuiranno rendite presuntive salvo possibili rettifiche. L'operazione dovrebbe essere conclusa entro fine anno, ''al piu' tardi – ha detto Alemanno – nei primi mesi del 2012''. Per questa seconda fase, gia' iniziata dal 3 maggio scorso, sara' chiesta la collaborazione dei comuni e delle forze dell'ordine in particolare Guardia di Finanza e Polizia.

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