Il numero di lavoratori coinvolto ad aprile dello scorso anno era lo stesso, così come la perdita di reddito nei primi quattro mesi dell’anno. Lo spiega con chiarezza anche il segretario Cgil Lattuada secondo cui “la crescita esponenziale della cassa integrazione straordinaria segnala la permanenza di un livello strutturale della crisi, economica e produttiva. Nello specifico preoccupa enormemente la situazione in cui versano alcuni settori e aree del paese, siderurgia ed edilizia in primis, realtà diverse tra loro ma accomunate da una generale sottovalutazione dello stato di crisi in cui versano”.
Nel primo quadrimestre dell’anno sono stati autorizzati alle imprese oltre 351 milioni di ore di cassa (-4,44% sullo stesso periodo del 2013): in calo la Cig ordinaria (-27,08%), mentre è aumentata la richiesta per la cassa straordinaria (+18,16%). La cassa integrazione in deroga (cigd) tra gennaio e aprile è diminuita dell’8,3% sullo stesso periodo del 2013. Nel complesso sono coinvolti un milione di lavoratori.