ROMA – Il Natale 2011 sarà ricordato come il peggiore degli ultimi 10 anni sul fronte dei consumi. Lo afferma il Codacons, che oggi ha monitorato l'ultima giornata di acquisti il giorno della vigilia.
''Le vendite sono crollate e mai come quest'anno il settore regali ha subito una contrazione cosi' forte – spiega il presidente Codacons Carlo Rienzi – oramai la corsa ai doni natalizi volge al termine, e i risultati sul fronte delle vendite sono i seguenti: il settore abbigliamento e calzature ha fatto registrare un calo degli acquisti pari al -30%, i prodotti per la casa -25%, i comparti elettrodomestici, profumeria, estetica, -20%, cosi' come i viaggi, e addirittura una diminuzione del 5% si e' registrata per i giocattoli. Si tratta quindi del piu' brutto natale degli ultimi 10 anni sia per i consumatori, costretti a ridurre il numero e l'entita' dei regali, sia per i commercianti, che hanno subito una drastica riduzione del giro d'affari. Gli unici settori per i quali le vendite hanno retto rispetto agli anni passati sono l'hi-tech e gli alimentari. E' evidente – conclude Rienzi – che a partire dal prossimo anno qualcosa deve cambiare sul fronte del commercio, altrimenti migliaia di esercizi commerciali saranno costretti a chiudere nel 2012''.