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Come cambia il Modello 730, per la dichiarazione dei redditi basterà un questionario

Il tradizionale Modello 730 potrebbe essere prossimo alla pensione, con l’introduzione di una nuova modalità semplificata di dichiarazione dei redditi. A partire dalle dichiarazioni del 2024 relative all’anno d’imposta 2023, l’Agenzia delle Entrate propone un approccio innovativo basato su una dichiarazione precompilata. Questo nuovo sistema eliminerà la necessità di compilare manualmente i campi della dichiarazione, utilizzando invece le informazioni già in possesso dell’Agenzia. I contribuenti potranno verificare e integrare queste informazioni tramite un’applicazione web intuitiva, rendendo il processo simile a compilare un questionario. L’Agenzia offre inoltre la possibilità di scegliere tra la modalità questionario e quella tradizionale della dichiarazione precompilata, dando ai contribuenti la flessibilità di adottare il metodo che preferiscono. Questa novità, che segue il percorso di semplificazione avviato nel 2015 con la precompilata, sarà disponibile ad inizio maggio, previa approvazione del garante della privacy.

Come e da quando cambia il modello 730

Nel 2024, l’esperienza della dichiarazione dei redditi subirà una trasformazione significativa. Le partite IVA avranno accesso alla dichiarazione precompilata, mentre dipendenti e pensionati potranno optare per il nuovo modello 730 precompilato, caratterizzato da una procedura semplificata e guidata. L’obiettivo, come illustrato dall’Agenzia delle Entrate durante un’audizione al Senato, è semplificare tutti gli aspetti complessi della dichiarazione dei redditi, eliminando caselle, codici e linguaggio burocratico, per rendere l’esperienza più accessibile a tutti.

Secondo quanto dichiarato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, in una memoria depositata al Senato, a partire da quest’anno verrà introdotto un “nuovo meccanismo di interazione con il contribuente”, basato sulle informazioni già disponibili all’Agenzia delle Entrate anziché sui tradizionali campi del modello dichiarativo. Con questa nuova modalità, ogni contribuente riceverà la sua dichiarazione precompilata e avrà la possibilità di verificare e integrare le informazioni in modo semplice e intuitivo, senza la necessità di essere un esperto di fiscalità. Le domande saranno dirette e chiare, riguardanti ad esempio le spese sanitarie o le detrazioni fiscali, e le risposte saranno automaticamente inserite nella dichiarazione dei redditi. Questo nuovo sistema eliminerà la complessità delle istruzioni e dei codici, sostituendoli con una procedura di ‘botta e risposta’ online. Durante la compilazione, verranno forniti avvisi ogni volta che si conferma o si modifica un dato, e in caso di mancanza di informazioni da parte dell’Agenzia, verrà offerta una procedura guidata per recuperarle.

La sperimentazione di questa nuova procedura semplificata inizierà a maggio 2024, e l’Agenzia delle Entrate monitorerà attentamente la reazione dei contribuenti per apportare eventuali modifiche o miglioramenti. Tuttavia, per quest’anno sarà ancora possibile scegliere la modalità tradizionale di compilazione del modello 730.

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