Comitati di redazione agenzie di stampa: "Bene Fnsi su art. 18"

ROMA – L'annunciata riforma della disciplina del licenziamento individuale ''puo' avere un impatto rilevantissimo sulle relazioni sindacali, sui diritti individuali e sulla autonomia professionale dei giornalisti, con potenziali ricadute, come da piu' parti e' gia' stato osservato, sul pluralismo e sulla stessa liberta' di informazione''. Lo sottolinea il coordinamento dei Cdr delle agenzie di stampa che si e' costituito all'Associazione Stampa romana, che condivide l'allarme lanciato dalla Fnsi.

''Bene ha fatto la Fnsi a lanciare un 'allarme' sul tema e a convocare una Giunta per mercoledi' 28 dedicata proprio all'esame delle notizie finora disponibili sul tema.- scrive il coordinamento dei cdr- Bene ha fatto l'Associazione Stampa romana a chiedere di allargare la consultazione e la mobilitazione a una sessione straordinaria del Consiglio nazionale e della Consulta nazionale dei Comitati di Redazione''.

Il coordinamento si associa alla proposta dell'Asr, ''confidando nella sensibilita' dei vertici della Fnsi sulla necessita' (non appena sara' disponibile un testo ufficiale delle proposte del Governo) di un tempestivo coinvolgimento delle strutture sindacali presenti e attive nelle redazioni perche' siano anch'esse in grado di valutare le ricadute sulla categoria, di fornire una informazione completa ai colleghi e di attivarsi, se necessario, per le eventuali esigenze di mobilitazione''.

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