Commercio estero, in Italia a maggio +17%: è il dato migliore da aprile 2008

Buone notizie per le esportazioni per l’Italia, nel nostro Paese, a maggio, sono aumentate del 17% rispetto allo stesso mese del 2009 e dell’1,1% a confronto con aprile. Lo rende noto l’Istat, precisando che il dato tendenziale è il migliore dall’aprile del 2008.

L’aumento delle esportazioni a maggio, spiega l’Istat, ha avuto andamenti più dinamici per il mercato comunitario (+17,9%) rispetto a quello esterno all’Unione europea (+15,8%). Estendendo lo sguardo al periodo gennaio-maggio 2010, al confronto con il corrispondente periodo del 2009, l’export è cresciuto del 10,5%, con andamenti pressoché identici per i paesi Ue e per quelli non comunitari. In generale, sempre nei primi cinque mesi di quest’anno, a livello tendenziale le esportazioni hanno registrato rialzi per tutti i principali raggruppamenti di beni, con andamenti particolarmente positivi per energia e prodotti intermedi.

Tornando al mese di maggio, infatti, tutti i settori più rilevanti dell’export,  ad eccezione dei mezzi di trasporto (-1,3%), all’interno dei quali però gli autoveicoli registrano un (+30,7%),  registrano andamenti tendenziali positivi particolarmente intensi per il coke e altri prodotti petroliferi raffinati (+44,2%), computer, apparecchi elettronici e ottici (+32,3%), sostanze e prodotti chimici (+30,6%) e articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+30,4%).

Quanto alla direzione dei flussi commerciali le esportazioni aumentano verso tutti i maggiori partner comunitari, con incrementi significativi per Germania (+28,5%), Spagna (+28,2%), Francia (+25,6%), Paesi bassi (+22,3%). Fra i principali partner extra Ue, invece, maggiori incrementi si rilevano per: paesi Mercosur (+58,3%) e Turchia (+46,4%); altri rialzi rilevanti si registrano per Stati Uniti (+17,8%) e Cina (+16,6%).

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