Se il tuo sogno è acquistare una casa senza mutuo, allora scopri cosa è l’affitto con riscatto e come funziona: ecco i dettagli
Moltissimi dei nostri lettori, soprattutto giovanissimi, hanno un sogno ossia quello di acquistare la prima casa, anche se per via delle notevoli spese legali, notarili di agenzia e quant’altro, purtroppo non riescono. In questo articolo, vi vogliamo sorprendere parlandovi di un metodo che vi permette di acquistare una casa senza mutuo: stiamo facendo riferimento all’affitto con riscatto o meglio conosciuto come “Rent to buy”.
In Italia questa tipologia non è ancora molto diffusa ma è una valida alternativa a chi non può permettersi l’acquisto di una casa, ma che ne ha il desiderio. Per l’acquisto, solitamente si richiede una somma di denaro da avere da parte proprio per affrontare l’esigenza di un eventuale ristrutturazione, spese, architetto e molto altro. Ma se questa somma non la si possiede, il nostro sogno sembra sfumare.
La forma di compravendita meglio conosciuta come rent to buy, ci permette di versare dei canoni di locazione a titolo di pagamento per l’acquisto dell’immobile. Solo dopo qualche anno si diventa proprietari pagando una maxi rata finale. Una valida alternativa per chi non ha abbastanza liquidità, non avendo la possibilità di ottenere un mutuo.
Andiamo nel dettaglio a scoprire come fare a richiederlo, quali sono i requisiti e tutto ciò che concerne questo famoso affitto con riscatto.
Comprare la casa senza accendere un mutuo: ecco il metodo
Se hai il sogno di acquistare una casa ma non hai abbastanza liquidità o sei un venditore che non ha fretta di ricevere una cifra magari più alta rispetto a quella prevista, il rent to buy o affitto con riscatto si rivela un metodo davvero incredibilmente utile e alternativo alla vendita o alla locazione tradizionale.
Negli ultimi tempi si è sentito spesso parlare di affitto con riscatto, una valida alternativa per quei lettori che vorrebbero acquistare la casa senza accendere un mutuo, almeno non nell’immediato.
Innanzitutto un affitto con riscatto non è altro che una speciale tipologia di contratto che permette al conduttore di ricevere in affitto, versando una quota maggiorata a titolo di anticipo. E’ prevista, a differenza dell’affitto tradizionale, una clausola che perette all’inquilino di diventare proprietario in futuro.
Esistono diverse tipologie di affitto con riscatto, ma quella più usata è il contratto di locazione con preliminare di vendita dove bisognerebbe rivolgersi ad un notaio. Se il conduttore non finalizza la compravendita della casa, può trattenere le quote versate in precedenza.
Un altro metodo, invece, potrebbe essere affitto con riscatto con opzione di futuro acquisto, ossia versare al proprietario un canone maggiorato e viene detratto l’importo dalla somma totale richiesta per la vendita dell’immobile. Nell’affito con riscatto, l’inquilino paga un canone mensile maggiorato dal 15% al 50% rispetto a una normale rata, dove la parte in più serve come anticipo per eventuale acquisto della casa.
La durata dell’affitto con riscatto non può essere superiore ai dieci anni. Le due parti, però, hanno l’obbligo di fissare la durata del contratto di locazione.