MILANO – La Consob ha sanzionato con 60 mila euro a testa Centrosim e Intermonte per vendite allo scoperto. Le due sim sono finite nel mirino della Commissione per aver operato tra il 15 giugno e il 3 luglio 2009 su Pirelli Re senza verificare la disponibiltia' e la proprieta' dei titoli venduti.
E' quanto emerge dal bollettino della Commissione, che da' conto inoltre di una sanzione per 80 mila euro a una dipendente di una filiale di Unicredit di Reggio Emilia, e in solido alla banca, per la cattiva gestione dei patrimoni dei clienti.
Maria Carmela Maniscalco, tra settembre 2005 e settembre 2009, ha ''prodotto e trasmesso alla clientela della Banca false rendicontazioni che attestavano il costante incremento dei patrimoni investiti, cosi' dissimulando le perdite registrate negli investimenti'' e ha inoltre ''eseguito per conto dei clienti operazioni in strumenti finanziari in assenza di relativa autorizzazione''. Per questo Unicredit ha gia' dovuto rimborsare i clienti con 20 milioni di euro.