Contante: il limite scende a 2mila euro subito (2020). A mille euro fra due anni

Manovra: lmite contante a 2mila euro. Nel 2022 a mille
Con la manovra scende il limite all’uso del contante nei pagamenti

ROMA – La lotta all’uso del contante è uno dei punti qualificanti della manovra, “Italia cashless” è lo slogan del premier Conte come misura perno nel contrasto all’evasione fiscale. Il limite ai pagamenti cash (oggi si possono effettuare fino a 3mila euro) scenderà, ma in maniera graduale. Da gennaio 2020 la soglia consentita si attesta a 2mila euro. Nel 2022 il limite arriverà a mille euro.

“Regalo della Befana” a chi paga bancomat

Non è l’unica misura per incentivare i pagamenti tracciabili, ma senza le penalizzazioni che pure erano state ventilate in sede di discussione. Piuttosto si è optato, al contrario, di foraggiare gli incentivi. Questo il senso del superbonus da 3 miliardi di euro, sorta di ‘regalo della Befana’, cioè a gennaio, che verrà pagato nel 2021 a chi fa specifiche spese utilizzando la carta.

Commissioni Pos quasi azzerate

E’ questo il terzo macro intervento previsto dalla manovra. I dettagli, per una manovra approvata ‘salvo intese’ ancora devono essere definiti: è prevista una riduzione sensibile delle commissioni per i negozianti, di fatto quasi un azzeramento. Di certo arriva una lotteria con estrazioni e premi speciali per le spese pagate con la carta di credito o il bancomat, insieme a sanzioni per chi non accetta questo tipo di pagamenti.

La lotteria assorbirebbe, ma solo nel futuro quella ipotizzata “per gli scontrini” introdotta, ma mai attuata, con l’ultima manovra che comunque dovrebbe partire a gennaio: prevede l’uso di scontrini parlanti, con l’indicazione del codice fiscale di chi compra. (fonte Ansa)

Gestione cookie