Contante addio, dal 2014 si paga col cellulare: pagamenti sempre tracciabili

ROMA – Contante addio, dal 2014 si paga col telefonino. Italiani abituatevi a fare a meno della carta-moneta perché il futuro dei pagamenti è tutto affidato a strumenti elettronici, che siano essi carte di credito, bancomat o addirittura cellulari. Lo stabilisce il decreto sviluppo il cui obiettivo precipuo è rendere tutti i pagamenti tracciabili dal 2014.

La prima bozza del decreto, divulgata in anteprima su Italia Oggi, affida al ministero dell’Economia il compito di fissare la soglia oltre la quale sarà vietato il contante e di far partire la sperimentazione perché il telefono cellulare diventi una sorta di carta di pagamento. E non solo.

Al via anche altre innovazioni tecnologiche. come la carta d’identità elettronica, che si fonderà con la tessera sanitaria. Il 2014 è l’anno del passaggio di testimone, il nuovo documento unificato sarà gratuito e obbligatorio.

Poi ci sono le ricette e le cartelle cliniche digitali, valide dal 1 gennaio 2014 su tutto il territorio nazionale.

Svolta anche nei pagamenti elettronici della pubblica amministrazione: niente più contanti per qualunque importo. Per questo le amministrazioni dovranno indicare sui loro siti istituzionali i codici Iban e gli identificativi di pagamento. Oltre che dotarsi di sportelli in grado di accogliere pagamenti con carte di credito, debito e altri sturmenti di pagamento virtuale. Restano esclusi i pagamenti con F24, come ad esempio l’Imu.

Infine il digitale sbarca anche a scuola: a partire dall’anno scolastico 2013-2014 saranno adottati esclusivamente libri elettronici e gli alunni, con la vigilanza di un tutor, saranno collegati in rete con modalità didattica dell’e-learning.

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