ROMA – Arrivano le istruzioni per la richiesta della cassa integrazione da parte dei datori di lavoro che hanno dovuto interrompere o ridurre l’attività a causa del coronavirus. Le modalità di richiesta per la cassa ordinaria, l’assegno unico e la cig in deroga sono contenute in una circolare dell’Inps ma le domande si potevano comunque presentare già nei giorni scorsi.
Nel dettaglio, informa una nota, la circolare 47/2020 prevede l’accesso semplificato per le aziende al trattamento ordinario di Cassa integrazione guadagni (Cigo), all’Assegno Ordinario e all’ la Cassa integrazione in deroga, con causale “Covid 19 nazionale”.
La cassa ordinaria può essere chiesta per un massimo di nove settimane. Per la cigo con causale Covid 19 basta un’informativa e non è necessario l’accordo con i sindacati. Non sarà conteggiata all’interno dei limiti di durata previsti per le aziende che sono nelle regole della cigo e della cigs. Non è dovuto il contributo addizionale previsto per queste ultime.
Per le aziende con oltre cinque dipendenti che chiedono la cassa in deroga è necessario un accordo a livello territoriale (sono stati appena ripartiti i fondi) mentre quelle fino a cinque sono esonerate dall’accordo. Il pagamento sarà diretto per la cig in deroga mentre per gli altri casi dipenderà dal datore di lavoro che può anticipare il pagamento. (fonte Ansa)