![Coronavirus, giornata nera delle Borse mondiali: Piazza Affari (-16,9%), disastro a Wall Street (-10%)](https://static.blitzquotidiano.it/wp/wp-content/uploads/2020/03/borse-ansa-1-300x200.jpg)
NEW YORK – Meno dieci per cento. Per la precisione, il Dow Jones ha chiuso con un calo del 9,99% ed è il tonfo peggiore dal 1987 quando l’indice fece -22%.
Ancora oggi non si conosce bene la causa di quella caduta: nei 10 anni precedenti il corso della Borsa Usa aveva sommato un +180% ma non si trattò dello scoppio di una bolla speculativa. Il crollo seguì la colossale caduta di Hong Kong, che il giorno precedente aveva perso la metà del valore di Borsa: alcuni programmi di “stop loss”, che chiudono la transazione automaticamente al raggiungimento di un valore minimo prefissato, avrebbero contemporaneamente amplificato le vendite sul mercato asiatico, inducendo a fare altrettanto anche tra gli operatori di Wall Street.
Quella di oggi è tutta un’altra storia: si viene da una serie di cali, innescati sia dal coronavirus sia dalle blande reazioni di governi e autorità monetarie. La Fed è stata esitante, ma ha tagliato i tassi.
Il colpo di grazia è arrivato oggi dalla Bce che ha deciso di non tagliare i tassi. Non solo. Nella conferenza stampa successiva al direttivo, la presidente Christine Lagarde ha usato frasi che hanno innescato il panico. “Non siamo qui per ridurre gli spread”, ”avevo detto che speravo di non dover mai fare un ‘whatever it takes”, “non intendo passare alla storia per un ‘whatever it takes due'”.
A mercati aperti, Lagarde ha così innescato lo tsunami. Da vedere se, come sostiene la presidente della Bce, questo sia uno “choc temporaneo” o se l’orso continuerà ancora a pascolare sui mercati. (fonte AGI)