ROMA – Il coronavirus spaventa i mercati mondiali e l’economia italiana. Milano chiude a -5,4% dopo essere arrivata a perdere oltre il 6%. Ma in Europa vanno male tutti con un -4% nelle piazze principali e la paura di una pandemia contagia anche Wall Street che perde oltre il 3% (per gli Stati Uniti si tratta della peggiore seduta da due anni).
L’indice Euro stoxx 600, dove sono riuniti i principali gruppo quotati del Vecchio continente, ha perso il 3,79%, che corrisponde a 352 miliardi di euro ‘bruciati’ in una sola seduta.
Complessivamente le borse mondiali hanno bruciato più di mille miliardi dollari.
Intanto lo spread fra Btp e Bund tedeschi staziona a quota 145 punti, con il rendimento del decennale allo 0,96%.
E poi c’è l’impatto che il coronavirus potrà avere sul pil per via delle misure di contenimento alle economie di Lombardia e Veneto, due regioni che da sole fanno un terzo dell’economia. Impatto calcolato dagli esperti, in una stima prudente, fra lo 0,5% e l’1% nel trimestre.
“Dopo il -0,3% di Pil nel quarto trimestre 2019, una recessione tecnica ci sarà decisamente – dice Lorenzo Codogno, capo economista e fondatore di Lc Macro Advisors, già in Bank of America e alto funzionario del Tesoro – Un calo in grado di “compromettere l’intero anno portando il Pil in calo fra lo 0,5 e l’1% nell’intero 2020”.
Raffaella Tenconi, a capo della ricerca economica presso Ada Economics, a Londra, giudica “plausibile” un -1% per l’economia italiana nel 2020 se la situazione dei contagi non si risolve rapidamente.
“E’ prematuro quantificare gli effetti del Coronavirus sull’economia” dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ricordando poi che “al G20 abbiamo chiesto di predisporre delle misure coordinate a livello europeo e internazionale per sostenere l’economia”.
“Adesso – ha poi aggiunto – in ogni caso la priorità è quella del contenimento, è bene che ci sia un clima di unità nel Paese, che ha le risorse per affrontare questa difficile situazione, dobbiamo dare un messaggio di fiducia e dell’impegno del governo”.
“Ci saranno interventi sulla cassa integrazione – ha spiegato – e una serie di misure che stiamo predisponendo a sostegno della liquidità delle imprese dei settori più colpiti che verranno definite e modulate nei prossimi giorni anche sulla base dell’evoluzione del quadro complessivo”.
Fonte: Ansa.