Il video non è di oggi ma di qualche tempo fa. Nel video, pubblicato su Tik Tok, si vede un corriere mostrare la sua busta paga settimanale. Fin qui tutto normale se non fosse che Skyler Stutzman, questo il nome del fattorino americano, dell’Oregon per la precisione, in sette giorni ha guadagnato, al lordo, più o meno duemila dollari. Più o meno, hanno calcolato i giornali americani, 1.300 dollari netti. Più o meno, quindi, calcolando che ha lavorato 42 ore, 44 dollari l’ora. Più o meno 40 euro.
Certo il fattorino lavora da dieci anni nella stessa azienda, certo il contratto dei corriere negli Stati Uniti, raccontano i giornali americani, è stato rinnovato da poco. Certo tutto ma comunque 40 euro l’ora non sono proprio pochissimi.
La notizia ha fatto scalpore negli Stati Uniti dove in tanti hanno commentato la vicenda. “Ho una laurea e lavoro da anni nella stessa azienda e non ho quella paga” è uno dei tanti messaggi.
Che dire di noi? Pura fantascienza tutta la vicenda per noi poveri italiani che vediamo tutto questo mondo del lavoro americano dal telescopio.
Qui, nel pianeta Italia, distante anni luce dalla Svizzera dove i cassieri del supermercato arrivano a guadagnare 5mila euro al mese figuratevi dagli Stati Uniti, tutto questo dibattito è del tutto incomprensibile. Una realtà parallela.
Qui, nel pianeta Italia, si parla con passione di un salario minimo a nove euro lordi. E neanche viene preso in considerazione.
Qui in Italia molti laureati neanche ci provano più ma semplicemente vanno al primo aeroporto disponibile per fuggire. Qui in Italia, dove elemosiniamo qualche bonus nei click day, 40 euro l’ora per un corriere che va consegnando pacchi di casa in casa sono un mondo fantascientifico.