Crisi, Codacons: “Credit crunch è primo ostacolo a ripresa”

Crisi, Codacons: "Credit crunch è primo ostacolo a ripresa"
Crisi, Codacons: “Credit crunch è primo ostacolo a ripresa”

ROMA – La chiusura del credito operata dalle banche pari a 100 miliardi di euro negli ultimi due anni, “rappresenta il principale ostacolo alla ripresa economica dell’Italia”. Lo afferma il Codacons, commentando il dato diffuso dalla Cgia di Mestre.

“Proprio il comportamento degli istituti di credito, che hanno chiuso i cordoni della borsa a imprese e famiglie, ha avuto un ruolo fondamentale nella crisi che ha investito il Paese – spiega l’associazione – Il perdurare della chiusura del credito ha portato migliaia e migliaia di aziende al fallimento, causando danni pesantissimi alle famiglie. Per consentire la ripresa economica è necessario che le banche tornino a fare il proprio mestiere: concedere prestiti a privati e imprese“.

“In tal senso – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – il Governo deve studiare misure per incentivare gli istituti di credito, punendo sul piano fiscale quelle banche che immotivatamente rifiutano prestiti, preferendo tenere nelle proprie disponibilità le risorse loro concesse”.

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